Il trend dei contagi in diminuzione, “quota zero” non è più una chimera

La migliore notizia del mese di marzo è arrivata nel penultimo giorno: l’aumento dei casi positivi al coronavirus è stato il più basso di sempre. Ieri è stato registrato – come scfive il quotidiano “il Mattino” – un modesto +4,1% considerando il totale dei casi e addirittura solo un +2,2% scorporando dal totale i guariti e i deceduti.. Sarà bene ricordare che il 9 marzo, giorno nel quale fu deciso il blocco dell’Italia intera, la velocità d’espansione della malattia era del 24,4%.  Una crescita netta dei contagi ridotta al 2% non vuol dire che l’incubo stia finendo ma che si può iniziare a intravedere il mitico traguardo di quota zero. Che sarà raggiunta – è bene ricordarlo – solo quando si registreranno casi sporadici di nuovi malati, come già oggi accade a Codogno o a Vo’ Euganeo, le prime zone rosse italiane, o all’estero in Cina e in Corea.