“Abbiamo sollecitato il Ministero ad approvare la riprogrammazione del Fondo sviluppo e coesione, per rendere disponibili fondi per gli interventi connessi all’emergenza Covid di natura sanitaria e sociale. Siamo in attesa delle decisioni del Governo per quanto riguarda il bonus ai professionisti per evitare duplicazione di interventi. Così come stiamo verificando con i Comuni i destinatari scelti per l’utilizzo dei fondi nazionali destinati agli enti locali”.
“Abbiamo già disposto che per ogni contributo vi sia una sburocratizzazione straordinaria: i controlli, ad esempio non dovranno essere preventivi ma successivi all’erogazione e a campione. In ogni caso, al di là delle attività produttive, siamo impegnati a recuperare tutte le risorse indispensabili per dare sostegno in primo luogo ai pensionati al minimo, alle famiglie con disabili, e giovani professionisti. Contiamo di poter presentare il Piano Sociale della Campania entro questa settimana”.
“Nel frattempo abbiamo cominciato a trasmettere alcune sollecitazioni, come la richiesta di proroga del pagamento dei canoni delle concessioni demaniali per i balneatori, l’inserimento della filiera culturale e libraria nei settori protetti, così come l’utilizzo nelle attività agricole di lavoratori extracomunitari in attesa di permesso di soggiorno, e l’esenzione per i tassisti del canone delle frequenze”.