Allo stanziamento assegnato dallo Stato l’amministrazione comunale è riuscita ad aggiungere un’integrazione del 25%, assommando a un importo di 25.000 circa. L’assegnazione e ripartizione ai beneficiari avverrà prioritariamente in base alle risultanze degli elenchi dei soggetti in carico ai Servizi sociali. Tali soggetti, pertanto, non dovranno produrre la relativa domanda.
Va prodotta istanza, invece, dai soggetti che non siano già in carico ai Servizi sociali ma che siano, per effetto della situazione di emergenza, in difficoltà economiche perché posti in cassa integrazione, o perché lavoratori stagionali, o perché del tutto privi di redditi, o in via residuale perché beneficiari del reddito di cittadinanza o di inclusione ma portatori di bisogni particolari e ulteriori.
La graduatoria verrà compilata in base ai criteri indicati nell’avviso in corso di pubblicazione, che tengono conto del numero di componenti il nucleo familiare, della presenza di componenti con patologie croniche e dell’eventuale canone di locazione. Chi è già assegnatario di forme di sostegno pubblico (non superiore a 600 euro mensili) verrà collocato in coda alla graduatoria.
Le dichiarazioni rese verranno verificate sotto pena di recupero delle somme erogate e di denuncia all’autorità giudiziaria in caso di dichiarazioni non veritiere. Gli importi dei buoni-spesa variano da un minimo di 150 fino a un massimo di 500 euro per beneficiario, e vanno utilizzati negli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.
Le domande vanno compilate sul modello predisposto e inviate via mail all’indirizzo info@comune.minori.sa.it oppure a mezzo pec a comune.minori@asmepec.it.
E’ anche possibile produrre domanda telefonicamente chiamando il 3406916778 dalle ore 10,00 alle 12,00 indicando i dati personali e gli estremi di un documento di riconoscimento.