Site icon Salernonotizie.it

Conte: “No passeggiata bimbi, solo accompagno per spesa se minore rimane solo”

Stampa
Il Premier Conte ha parlato al Paese a reti unificate per annunciare la proroga delle misure restrittive fino al 13 aprile.

“Si iniziano a vedere gli effetti delle misure, ma non siamo ancora nella condizione di poterle allentare. Invito tutti a rispettare le regole di contenimento sociale. Non possiamo permetterci di ricominciare daccapo. Vi chiedo un ulteriore sforzo. Lo so, non è facile soprattutto con l’arrivo della solenne Pasqua, ma non posso dire quando si allenteranno le misure. Non siamo nelle condizioni di potervi dire che dal 14 aprile saremo liberi, ma siamo costantemente al lavoro con gli esperti per studiare l’allentamento delle misure in sicurezza”.

“Vi saranno due fasi successive. Una fase 2 di convivenza con il virus ed una fase 3 di ripresa completa delle nostre vite e ritorno alla normalità”.
Il nuovo decreto impone anche lo stop agli allenamenti degli atleti professionisti.

“L’unica novità minima introdotta nel decreto, che ripropone la stessa disciplina vigente adesso, riguarda le sedute di allenamento degli atleti. Abbiamo sospeso anche quelle, per evitare che le società sportive possano pretendere l’esecuzione dai loro tesserati la prestazione sportiva e comprendervi anche gli allenamenti. Gli atleti potranno naturalmente allenarsi in forma individuale”.
Conte ha risposto, poi, ad una domanda sulla circolare del Viminale, che ieri ha parlato della possibilità di fare una passeggiata con i bambini nelle vicinanze della propria abitazione. Circolare che ha scatenato le ire di alcuni presidenti di Regione, tra cui, per primo, Vincenzo De Luca.

“Vorrei dire che non abbiamo autorizzato affatto l’ora di passeggio con i bambini. Abbiamo solo detto che se ci sono dei minori e il genitore va a fare la spesa, si può consentire l’accompagno di un bambino, ma non deve essere occasione per andare a spasso e avere allentamento misure restrittive”

Exit mobile version