Il Vescovo Della Diocesi di Nocera Inferiore attraverso un comunicato ha fatto sapere di voler riaprire le Chiese del territorio per il 3 aprile in vista della Pasqua per consentire ai fedeli di poter pregare.
La notizia ha sin da subito creato polemiche tra i cittadini di Nocera, il gruppo Facebook “mamme” ha preso una netta posizione sulla questione e, rivolgendosi al Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, ha chiesto al Governatore De Luca di sospendere tutte le attività religiose, poiché pericolose per la diffusione del virus, come qualsiasi altro tipo di assembramento.
“Quando ho letto la nota del Vescovo non potevo crederci, mi è sembrata una cosa assurda. In un momento delicato come questo era indispensabile rendere pubblica la notizia la riapertura delle chiese? In questo modo si autorizza la gente a riversarsi in strada e ad affollare le chiese ed inoltre si invita la popolazione ad abbassare la guardia, così si potrebbero vanificare tutti gli sforzi sin ora fatti per contenere l’epidemia. Io sono una cattolica praticante ma reputo che si possa pregare da casa come abbiamo fatto fin ad adesso.” —ha dichiarato Imma Zinnia, amministratrice del gruppo mamme di Nocera.
“A Salerno sud le chiese resteranno chiuse e ci sembra giusto così perché la riapertura di esse rappresenterebbe un invito alle persone ad uscire in massa, quindi non capiamo perché a Nocera le chiese vengano fatte riaprire, condividiamo la stessa preoccupazione dei cittadini.”- ha dichiarato Sofia Esposito, responsabile locale dei Verdi.
“Ho inviato una nota al Presidente della Regione Campania De Luca affinché questa decisione della riapertura delle chiese sia riveduta, rischiamo di gettare all’aria tutto quello che fino a questo momento è stato fatto. Si tratta di buon senso, dobbiamo evitare rischi inutili in questa fase molto delicata, condivido la preoccupazione destata dai cittadini nocerini.- sono state le parole del Consigliere Borrelli.
Carabinieri col lanciafiamme
Il Vaticano in questo momento, visto il suo ingente patrimonio, pensasse a contribuire in maniera fattiva con contributi economici!!!
anonimo sei molto poco informato; il vaticano attraverso molti enti religiosi ed anche direttamente dal pontefice, sono stanziate risorse economiche dodici mesi all’anno. non solo, ma pagano centri per ospitare molti senza tetto ed offrono più pasti giornalieri loro che 500 ristoranti messi insieme.
non sentenziate sempre, siate un pò amanti del prossimo e ottimisti, dicono che dopo i disastri si diventi più buoni, a me non sembra…………….
in riferimento alla chiusura delle chiese, la disposizione del vaticano è chiara: CHIESE CHIUSE FINO AL 14 APRILE, poi si vedrà.
Lo Stato Vaticano, con la sua banca piu potente al mondo succhia denaro da secoli ai popoli di tutto il pianeta,informati.
Ovviamente i commenti non c’entrano nulla con l’articolo… si commenta random o a vanvera…
Mi fa sorridere l’immagine che se ci fossero le chiese aperte orde di fedeli vi si riverserebbero a pregare più che nei già aperti supermercati…
E poi il gruppo Facebook “mamme”… alla faccia della massificazione e del pensiero unico…