“L’assegno straordinario per i figli credo sia una misura necessaria per dare alle famiglie italiane una prospettiva temporale non solo di sostegno ma anche di supporto perché stiamo chiedendo in questi mesi una capacità di riorganizzare la vita sociale, relazionale, comunitaria e lavorativa”, ha detto il ministro intervenendo in diretta Facebook al Forum famiglie.
“Le risorse che mettiamo in campo a debito – le pagheranno i nostri figli in futuro – sono per il presente dei nostri ragazzi. Una misura che va fatta subito e in modo semplice”. Intervistata dal presidente del Forum Famiglie, Gigi De Palo, il ministro ha spiegato che la proposta di bonus straordinario messa in campo fa riferimento “all’assegno di natalità che aveva già definito le fasce Isee”.
Quindi, la ministra ha ripetuto quelle che sono le fasce già previste: 160 euro al mese per ogni figlio per le famiglie con meno di 7.000 euro di Isee, 120 euro per le famiglie tra i 7.000 e i 40.000 euro di Isee e 80 euro per i nuclei famigliari con Isee superiore. La misura è stata inserita nel prossimo decreto legge che il Governo varerà entro aprile.
Poi ha aggiunto che questo accadrà “ovviamente con gli opportuni correttivi che potrebbero essere fatti” e ha sottolineato che in ogni caso l’importo dell’assegno non potrà essere slegato dal reddito Isee.
“Si è pensato di estenderlo fino a 14 anni – ha ribadito Bonetti – perché coincide con l’esigenza familiare di custodia dei minori da parte di una presenza adulta. E poi c’è un tema, non lo nascondo, anche di risorse. Se si dovessero evidenziare spazi per risorse fino ai 18 anni, lo estenderemo. Ma cerchiamo ora di fare al meglio questo”, ha concluso.