L’attività commerciale è chiusa per decreto ma le bollette arrivano lo stesso. Arrivano anche le sollecitazioni per chi non paga nei tempi giusti nonostante le saracinesche abbassate. Il grido d’allarme è di una donna salernitana, titolare di un bar in città e madre di tre figli. Da sola porta avanti la famiglia ma da quando l’attività commerciale è stata chiusa per contenere il contagio non ha più un euro.
Non si vergogna a raccontarci di aver fatto ricorso ai pacchi alimentari della caritas per far mangiare i suoi figli. Una situazione di grande disperazione molto comune a tante altre in queste settimane scandite dall’emergenza coronavirus ma anche dalle difficoltà nel sopravvivere alle chiusure delle attività.
Si rivolgono al Governatore De Luca agli enti preposti. Sono tantissime le persone che non ce la fanno e non sanno come comprare cibo ed anche farmaci per curarsi. E’ l’altra faccia dell’emergenza. Se da un lato si contiene la diffusione del virus dall’altro non si possono lasciare le persone senza sostegno e senza soldi ma soprattutto le scadenze potrebbero anche essere differite di un paio di mesi con ipotesi di rateizzazione o compenso rispetto al periodo in cui l’attività è stata chiusa
Anche io sono titolare di un piccolo bar di quadrerie e confermo che le bollette da pagare arrivano come arriva l’affitto del locale da pagare anche se poi il 60%lo scali dalle tasse per il momento comunque va pagato come vanno pagate tutte le utenze e i servizi tra cui anche la vigilanza e aiuti dallo stato 0 solo tante belle parole e 600€ miseri che ancora non si sono visti.Io mi chiedo ma chi ha in attività con tutte queste spese da pagare è una famiglia da sfamare e spese ordinarie di casa da pagare ma con 600€ come le può sostenere??vergognoso senza parole
3 figli…
E’ questa la vergogna di un governo incapace e irresponsabile che, dopo aver dichiarato l’emergenza nazionale nel mese di gennaio e non aver fatto assolutamente niente di immediato se non causare la terribile epidemia che stiamo vivendo e le migliaia di decessi che ne sono seguiti, non ha fatto ancora assolutamente niente, se non chiacchiere, per tutte le attività che ha chiuso per decreto!!! Che cosa si aspetta ancora per sospendere ogni pagamento a cui tutte le attività chiuse non possono far fronte? Lo stesso dicasi per le regioni e per i comuni! Che cosa stanno facendo per quanto è nelle loro competenze? Tra due mesi ci aspetta la prima rata dell’IMU: che faranno i comuni?Arriverà a giorni la TARI? Intanto Salerno Energia ha inviato le bollette per il pagamento del servizio della luce votiva al cimitero; non si son posti certo il problema di aspettare tre/quattro mesi! Niente!
che paese di buffoni incompetenti e ladri. Ei vip invece di fare i finocchi sui social nelle loro regge insieme al papa/re nel castello obe le bestie ignoranti regnano Salerno in primis. terza media, scarso uso della lingua italiana sostituita perennemente dal dialetto, smart, Fiat 500 e iphone ma se parli con questa gente sono i grandi maestri, di cosa non si sa. E nel frattempo la casta vi f….e ma l’importante è la salernitana vero?
Qua ci vuole la rivoluzione! Meglio rischiare di morire subito di coronavirus che avere la certezza di morire di stenti!
A voglia che fanno proclami e promesse,sia di un colore o di un altro.
La fine del film,per noi PECORE UBBIDIENTI sarà sempre la stessa.
intanto i fornai fanno affari, con pizze e dolci , il pane s fa solo per attrrarre clientela già che ci siamo perche non fare pranzi d’asporto?