Non si vergogna a raccontarci di aver fatto ricorso ai pacchi alimentari della caritas per far mangiare i suoi figli. Una situazione di grande disperazione molto comune a tante altre in queste settimane scandite dall’emergenza coronavirus ma anche dalle difficoltà nel sopravvivere alle chiusure delle attività.
Si rivolgono al Governatore De Luca agli enti preposti. Sono tantissime le persone che non ce la fanno e non sanno come comprare cibo ed anche farmaci per curarsi. E’ l’altra faccia dell’emergenza. Se da un lato si contiene la diffusione del virus dall’altro non si possono lasciare le persone senza sostegno e senza soldi ma soprattutto le scadenze potrebbero anche essere differite di un paio di mesi con ipotesi di rateizzazione o compenso rispetto al periodo in cui l’attività è stata chiusa