C’è chi non le ritiene indispensabili, come il campo della Protezione civile Angelo Borrelli («Non le indosso, ma rispetto il distanziamento sociale») e chi, invece – come il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana – le ha imposte come obbligatorie: le mascherine sono diventate il pomo della discordia e anche motivo di scontro tra Istituzioni in Italia. Intanto, la produzione e la vendita internazionale di mascherine – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – sono diventate una giungla. L’Oms, spinta dalla necessità di arginare la pandemia, sta rivedendo le sue linee guida sull’impiego delle chirurgiche. Se l’Organizzazione mondiale della sanità dovesse suggerirne l’obbligatorietà, anche l’Italia valuterebbe seriamente l’opzione. Ieri, però, il capo della protezione civile Angelo Borrelli ha detto «non indosso mascherine, ma rispetto il distanziamento sociale».
La cosa più assurda e che a decidere della salute di noi tutti sono le persone meno “qualificate” e cioè chi di sanità non ne capisce una mazza!!!! Esiste un ministero della salute , allora intervenga con una direttiva nazionale unica e risolutiva e basta!!!!
E inutile tergiversare le mascherine per tutti prima o poi saranno una realtà.Pensiamo all’evoluzione dell’epidemia in Cina,le mascherine sono obbligatorie per tutti in tutte le zone.Tutti proteggono a tutti…!!!