I dati del nuovo bollettino della Protezione Civile parlano di un aumento dei malati (ovvero le persone attualmente positive) pari a 1195 unità (ieri erano stati 880). Oggi sono ricoverati in terapia intensiva 3693 persone, 99 meno di ieri. Sono ricoverati con sintomi 28485 persone, 233 meno di ieri.
Resta alto anche il numero delle vittime, che però conferma un rallentamento. Nelle ultime ventiquattr’ore sono morte 542 persone (ieri le vittime erano state 604), arrivando a un totale di decessi 17669. Anche i guariti restano sugli stessi livelli e raggiungono quota 26491, per un aumento in 24 ore di 2099 unità (ieri erano state dichiarate guarite 1555 persone).
Il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia è 139422 (3836 nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore, ieri erano stati 3039). I tamponi fatti oggi sono stati 51.680, il numero di tamponi più alto da inizio crisi. E di conseguenza, il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati è di 1 malato ogni 13,5 tamponi fatti, il 7,4%. Il più basso dall’inizio dell’epidemia, la conferma che la diffusione ha rallentato.
Olindo Nuzzo