Si tratta di Agropoli, Capaccio Paestum, Castellabate, Laureana Cilento, Perdifumo, Torchiara, Teggiano, Ceraso, San Giovanni a Piro, Castelnuovo Cilento, Aquara, Salento, Atena Lucana e Padula. “Essendo il comparto turismo quello che maggiormente anima l’economia delle cittadine, il principale intento è manifestare quella che è una necessità per tutelare i cittadini e le diverse categorie professionali del settore. Vanno salvaguardati gli imprenditori che hanno lavorato allo sviluppo dei territori.”