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Al via a Salerno la consegna domiciliare dei buoni spesa, come funziona

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Sono cominciate le operazioni di consegna a domicilio dei buoni spesa previsti a sostegno delle persone e delle famiglie in gravissime condizioni economiche e sociali a causa dell’emergenza Coronavirus. Il recapito avverrà in tre scaglioni da oltre mille destinatari ciascuno nelle giornate di oggi giovedì 9, venerdì 10 e sabato 11 aprile.

L’intento del Comune di Salerno è di recapitare al domicilio di tutti i beneficiari i buoni spesa entro Pasqua. A tal fine, recependo la generosa offerta della azienda “Salerno Trasporti”, il Comune di Salerno ha deciso di affidare a questa ditta specializzata – che svolgerà in servizio in forma totalmente gratuita e senza onere alcuno per la Civica Amministrazione – il servizio di consegna domiciliare.

Le operazioni di consegna, come tutte le fasi fino ad oggi svolte, sono seguite in prima persona dal Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e dall’Assessore alle Politiche Sociali Nino Savastano, dal Capo Staff Vincenzo Luciano e dai Direttori dei Settori Politiche Sociali e Sistemi Informativi.

Le istanze complessivamente pervenute sono circa cinquemila. Circa il settanta per cento sono state sin ora valutate idonee alla concessione del beneficio. La valutazione delle istanze di ammissione ha richiesto un’attenta elaborazione in quanto la compilazione delle stesse da parete dei cittadini è stata in molti casi imprecisa. Lo sforzo è stato comunque quello di assicurare al maggior numero possibile di richiedenti, secondo tempistiche più che ragionevoli, l’erogazione dei buoni spesa pur in presenza di qualche difetto meramente formale dell’istanza.

La percentuale di istanze e di ammissioni corrisponde in linea generale alle stime di massima del Comune di Salerno che tramite la rete dei Servizi Sociali ha un monitoraggio costante del disagio sociale ed economico presente nel territorio.

“Stiamo producendo uno sforzo straordinario – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Nino Savastano – per sostenere i nostri concittadini più in difficoltà. In pochi giorni siamo riusciti a garantire un aiuto concreto che si aggiunge alle tante iniziative messe in campo con la collaborazione delle Politiche Sociali della Regione Campania e del Comune di Salerno, del Terzo Settore, di imprenditori e privati cittadini “.

I beneficiari, dunque, riceveranno il blocchetto con i buoni spesa direttamente al proprio domicilio senza doversi recare negli uffici preposti. In questo modo si eviteranno inutili uscite di casa, code ed assembramenti. Al momento della consegna i beneficiari dovranno firmare l’istanza cartacea di richiesta, già prodotta con le diverse modalità messe a disposizione dall’Amministrazione, e la ricevuta.

Non è prevista, per comprensibili ragioni di riservatezza e sensibilità umana, la pubblicazione di alcuna graduatoria degli ammessi al beneficio e di eventuali esclusi perché ritenuti non in possesso dei requisiti previsti. Naturalmente tutti i documenti saranno consultabili dai soggetti interessati nelle forme previste dalla legge e dai regolamenti comunali per l’accesso agli atti.

Coloro che non abbiano ricevuto i buoni spesa entro Pasqua dovranno ritenersi esclusi (in una sorta di silenzio-rigetto) dalla concessione del beneficio. Saranno comunque contattati, nei giorni successivi alle festività, a cura del Settore Politiche Sociali del Comune di Salerno per approfondire ulteriormente la valutazione della pratica con eventuali correzioni e/o integrazioni.

“Trasparenza, efficienza, solidarietà – afferma il Sindaco Vincenzo Napoli – per non lasciare nessuno da solo. Salerno è una grande comunità solidale. Ringrazio i dipendenti del Comune di Salerno, la Protezione Civile, le Associazioni del Terzo Settore per il servizio reso durante la fase di raccolta delle istanze che si è svolta senza nessuna difficoltà nonostante l’enorme mole di dati da elaborare in poche ore. Ringrazio la Salerno Trasporti per la generosa disponibilità a garantire gratuitamente una consegna celere dei buoni spesa. Restiamo uniti per vincere questa battaglia, tutti insieme”.

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