Sui morti da coronavirus registrati in Campania (221 fino a ieri) il Codacons presenta oggi un esposto alle Procure della Repubblica di Napoli, Caserta, Salerno, Avellino e Benevento, in cui si chiede di aprire delle indagini sul territorio e verificare eventuali carenze ed omissioni da parte della P.A.
Da tutta Italia arrivano segnalazioni di malati e parenti dei deceduti che denunciano difficoltà nel sottoporsi ai tamponi, mettersi in contatto con gli organi sanitari locali o ricevere in modo tempestivo le necessarie cure mediche – spiega il Codacons – Una situazione che sta portando diversi parlamentari a presentare vergognosi emendamenti al decreto Cura Italia finalizzati proprio a cancellare con un colpo di spugna le responsabilità civili e penali di istituzioni e strutture sanitarie in caso di omessa assistenza ai pazienti, violando in modo palese la Costituzione Italiana.
Il Codacons ha deciso di presentare oggi un esposto alle Procure della Repubblica territorialmente competenti per la Campania in cui si chiede di accertare eventuali carenze ed omissioni da parte degli enti locali e delle strutture sanitarie nella cura dei soggetti affetti da Covid-19, sequestrando tutte le cartelle cliniche e le attestazioni dei deceduti in regione. Non solo.
Da domani l’associazione sul proprio sito www.codacons.it mette a disposizione dei parenti dei deceduti un questionario da compilare per denunciare eventuali difficoltà, omissioni o ritardi nell’erogazione dell’assistenza e delle cure mediche da parte degli organi sanitari della regione.
Il questionario è compilabile anche telefonicamente contattando il numero verde gratuito 800 066 735 (dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 16)
Azz gli avvocati hanno stigmatizzato chi andava contro i medici impegnati nella lotta al coronavirus e ora i consumatori fanno finta che niente è successo…
Ho chiamato per ore per mettermi in contatto con operatori dell’Asl nessuno risponde, incompetenti,…noi cittadini dobbiamo denunciare tutto ciò che accade. Vogliono dal parco la bocca come sempre!!!
codacons, state calmi, non alzate polveroni inutili, non bloccate con inutili preteste questo momento di transizione così delicato, non sempre siete stati così lesti, ora frenatevi e non fate gli ingenui, a chi volete denunziare ai medici, agli infermieri che ogni giorno combattono per noi?
Il virus certamente, ed involontariamente è stato portato da molti operatori negli ospedali specialmente nei pronto soccorsi.
quindi state buoni, nessuno sapeva della mostruosità di questo virus, ora fate lavorare gli altri per il bene del paese, e “stateve a casa”…………….
Tipico esempio di chi riesce sempre a peggiorare ulteriormente ciò che già di per sé va molto male, ovvero, non c’è mai limite al peggio….il CODACONS ha perso una buona occasione per dimostrare che è solo una maldicenza che nel paese Italia c’è sempre chi cerca, in qualsiasi situazione, di trarne benefici, anche solo in termini di risonanza mediatica…Complimenti davvero!!!!
Accetacati dal mancanza di protagonismo cercano visibilità e clientela???
Dopo la figuraccia con Fedez, ancora non sono contenti? Temono di doversi andare a cercare un lavoro nell’era post-pandemia? Perché la rinascita potrebbe partire dal mandare a lavorare ai campi tanti soggetti che parassitano in organismi inutili di questa nazione.
Sono politicizzati ci vuole tanto a capirlo?
In questa situazionedi oggettiva difficoltà,sono semplicemente disgustosi
Perché non fanno una denuncia pandemica?
che scuorno!
Ad oggi sono caduti sul fronte covid 103 medici e 29 infermieri cioè circa 1 ogni 100 deceduti. Sembra come nella 1 guerra mondiale dove gli stati maggiori se la prendevano con i poveri fantaccini al fronte, male armati, circa i risultati. Ultimamente l’operato del codacons è veramente deludente!!
Codacons, sono solo degli sciacalli. Hanno perso una buona occasione per tacere. Vergogna