Preso atto della irreversibilità della condizione e la volontà dei familiari della donna a donare gli organi, al sopraggiungere della morte cerebrale, sono giunte equipe chirurgiche che hanno prelevato reni, fegato, cornee.
Il generoso atto d’amore della 49enne, e dei suoi familiari, ha riacceso la speranza per quanti attendono il ritorno alla vita.
Il Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera salernitana, Vincenzo D’Amato, ha espresso un pensiero di cordoglio e vicinanza alla famiglia ricordando che, questo gesto, aiuta a diffondere la cultura della solidarietà e della donazione.
il tasso di mortalita nel salernitano non sembra basso….perche’ a Salerno non c’è la possibiltà di scegliere la cura sperimentale come in tante altre città?
ieri in cardiochirurgia 12 posti occupati ..28 liberi!!
c’era la necessita della seconda cardiochirurgia e ti spendere i soldi per i containers modulari?
28 posti liberi….
meditate
Meditate sto cazzo, quando mia madre ha avuto bisogno che era in fibrillazione i posti non c’erano, la gente muore per i problemi cardiaci, hanno fatto bene a potenziare.
Speculatori politici da 4 soldi, ma andate a cagare, con il cazzo che sposto il mio voto.