L’impatto del Covid-19 sulle ricerche online del Cilento
Il Covid-19 ha avuto un forte impatto sulle ricerche online del comparto turistico in tutto il mondo. La destinazione Cilento è una di quelle che ha subito maggiori danni. Le ricerche organiche sulla parola “Cilento” erano in forte crescita rispetto all’anno precedente. Nel Mese di Febbraio, infatti, è stato registrato un +20% di ricerche online sulla parola chiave “Cilento”. Trend in forte calo nell’ultimo periodo per colpa del coronavirus che ci sta costringendo a casa.
L’impatto negativo del virus sul comparto turistico è ancora più netto se andiamo ad analizzare i dati delle singole località turistiche.
Paestum
L’impatto del Covid-19 su Paestum è stato devastante. Nel Mese di Gennaio, infatti, si è registrato un +50% sulle ricerche relative alla parola chiave “Paestum”, dovuto anche alla notizia dell’unione strategica del parco archeologico di Paestum con quello di Velia. Boom che ha avuto una contrazione nel mese di Febbraio, e un collasso nel mese di marzo e in previsione su Aprile. A Marzo, infatti, è stato registrato un -70% di ricerche sulla parola chiave “Paestum”, ad Aprile, invece, si stima un -80% rispetto alle ricerche degli anni precedenti.
Agropoli
Le ricerche online su Agropoli erano in linea con gli anni precedenti fino al mese di Febbraio. Da Marzo è stato registrato un calo sostanzioso con un -50% sul mese di Marzo e, in previsione, un calo del 65% sul mese di Aprile.
Castellabate
Anche su Castellabate, quest’anno, si stavano registrando aumenti nelle ricerche online, vanificate dall’onda del Covid-19. A un +22% di ricerche sulla parola chiave “Castellabate” nel mese di Febbraio, troviamo un crollo stimato del 75% nel mese di Aprile.
Acciaroli
Su Acciaroli abbiamo un andamento altalenante. Nel Mese di Febbraio, nonostante il picco, si registra comunque un -35% delle ricerche rispetto agli anni precedenti, flessione che giungerà al 70% nel mese di Aprile.
Ascea
L’impatto negativo del Corona virus su Ascea lo registriamo a partire dal mese di Febbraio con un -35% rispetto alle ricerche degli anni precedenti. Ricerche che sono calate del 65% nel mese di Marzo e si prevede un calo dell’80% nel mese di aprile sulla parola chiave “Ascea Marina”.
Palinuro
Su Palinuro, a differenza delle altre località, le ricerche erano già in calo nel mese di Gennaio. Nel primo mese dell’anno, infatti, si è registrata una flessione del 20% sulle ricerche online della parola chiave “Palinuro”. Calo che dovrebbe raggiungere il -65% nel mese di Aprile.
Camerota
Il Comune di Camerota, come altre località cilentane, stavano registrando un trend positivo all’inizio del 2020. Nel mese di Gennaio, infatti, le ricerche sulla parola chiave “Marina di Camerota” hanno fatto registrare un incremento dell’oltre il 20%. A Marzo, invece, è stata registrata una flessione del 75% e si prevede un calo del 70% per il mese di Aprile.
Conclusioni
Da una prima analisi di questi dati le previsioni di inizio anno mostravano un aumento delle ricerche correlate al Cilento, che potevano far presupporre ad un aumento del flusso turistico nel territorio cilentano. Il Corona virus ha influito, ovviamente, negativamente sulle ricerche legate al Cilento e alle sue mete turistiche, registrando un calo che, in alcuni casi, giunge all’80%.
Un danno enorme per un territorio a forte vocazione turistica come il Cilento. Sicuramente nelle prossime settimane ci saranno novità sui dati riportati, soprattutto in previsione della stagione turistica. Si dovrà attendere la fase due e la fase tre del lockdown per analizzare come cambieranno i comportamenti degli utenti sulle ricerche online del settore turistico. Durante queste fasi sarà possibile fare delle stime su ciò che accadrà sul turismo nel Cilento.