Sul posto sono accorsi i carabinieri che hanno sciolto l’adunanza ed identificato tutti coloro che stavano partecipando alla funzione religiosa, circa quaranta persone, che ora – annuncia il sindaco Cristoforo Salvati – “saranno sanzionate e sottoposte a quarantena domiciliare per quattordici giorni”.
“Va censurato e condannato categoricamente il comportando di tutti coloro che hanno violato le disposizioni in vigore, creando un assembramento che non può essere giustificato a nessun livello, anche se motivato da esigenze di tipo spirituali e religiose. In un momento così delicato per l’intero paese, considerando tutte le misure di restrizione che noi sindaci siamo stati costretti ad adottare e tutti i sacrifici che i cittadini stanno facendo con grande senso di responsabilità, non possiamo ammettere comportamenti irresponsabili che rischiano di vanificare tutto quanto è stato fatto fino a questo momento. Dobbiamo capire – sottolinea il sindaco – che siamo ancora in piena emergenza e che in questa fase di rigore i nostri comportamenti rischiano di mettere in pericolo la sicurezza di tutti. Ci sono tante persone, me compreso, che hanno seguito la veglia pasquale da casa, nell’intimità familiare. Anche questo vuol dire rispettare le nostre tradizioni religiosi, anche questo vuol dire vivere in preghiera questa Santa Pasqua” conclude il primo cittadino.
Nn ci sono 40 persone alla messa normalmente , adesso tutti religiosi.
Perché il portone della chiesa non è chiuso in modo da impedire a queste bestie di pascolare all’interno???
Un comportamento davvero irresponsabile, oltretutto in uno dei comuni più funestati della nostra provincia.
Se la ricorderanno questa Pasqua 400 euro e testa di verbale e vaiiii!!!
Rischia il penale il parroco…. Voglio proprio vedere come andrà a finire. Ultima considerazione, questa notizia farà il giro del mondo, che bella figura
In galera il prete e i fedeli a fare la quarantena così sicuro che non escono
Invece le file per i buoni dati dai comuni quelle non sono assembramenti? Lì però fanno comodo, sono serbatoio di voti e clientelismo.
l’adunata era davanti al sagrato della chiesa, non dentro. Purtroppo se un manipolo di fessi decide di fare assembramento non hai i famosi metodi [terapeutici] cinesi … e sei fortunato a non averli, altrimenti puoi stare certo: i primi a sparire, con i suddetti metodi, sarebbero proprio quelli cui inneggi tu, con il tuo “intelligente” nik.
Un bel DASPO per queste persone. La domenica a firmare in questura.
Il lunedì a fare volontariato nella mensa dei poveri.
E due ore al giorno a prestare i propri servigi nei reparti di rianimazione degli ospedali.
Così capiscono cosa vuol dire ‘rispetto per il prossimo’.
afammokkk.
La religione rende ignoranti i popoli!!
l’ignoranza non ha limiti, non sono religiosi veri, ma integralisti questi stupidi incoscienti che hanno fatto questa bravata. Devono avere una punizione esemplare, compreso il prete, in un momento così difficile e delicato non devono permettersi di trasgredire le regole.
arrestateli per un poco, sono cretini, ma può darsi che capiranno dopo una lezione esemplare.
il vescovo della diocesi sospenda quel parroco, non c’è necessità di tenerlo in carica uno irresponsabile che permette queste idiozie.
Aspettiamo qualche giorno e troveremo altri positivi nella cerchia di familiari o dei contatti di questi idioti, parroco compreso. Non ha insegnato proprio nulla il raduno di Atena Lucana. Così viene vanificato il sacrificio di tanti medici e paramedici che per curare qualche irresponsabile come questo pagano con la vita o di quelli che senza volerlo vengono contagiati… Anche il Papà tassativamente per sé e per gli altri celebra in San Pietro deserta. Chi crede di essere questo ‘sacerdote’? Non 14 ma 50 giorni di quarantena!
Non c’è da fare nessun tipo di moralismo. Dovremmo tutti quanti plaudire solamente alla diligente e solerte applicazione delle norme sanzionatorie, previste dal nostro ordinamento democratico, da parte di valenti tutori dell”ordine. Chi sbaglia deve pagare, sine ira et studio. Chi sbaglia e non si fa acchiappare, meglio per lui.
Visto che sono stati identificati, in caso di contagio si rifiuti d’autorità il ricovero in ospedale, dove potrebbero togliere il posto a delle persone per bene, e si facciano curare dal loro dio.
La religione è l’oppio dei popoli. Nel 2020 c’è ancora chi crede alla favoletta di Adamo ed Eva.