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Coronavirus, a Scafati veglia pasquale con 38 persone. Verdi “Fede non giustifica assembramenti”

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“Sabato notte, un gruppo di 38 persone si è riunito nella chiesa di Santa Maria delle Vergini di Scafati per celebrare la veglia pasquale. Un gesto di una gravità inaudita, un assembramento pericolosissimo che rischia di avere gravi conseguenze. Capiamo la fede, ma in questi momenti la salute e la tutela della comunità vengono prima di tutto. Si può benissimo pregare a casa, non c’è bisogno di riunirsi. Queste persone sono state denunciate e obbligate alla quarantena per 14 giorni. Ci auguriamo solo che non nasca un focolaio di contagio dopo quanto accaduto. Servono misure durissime contro gli irresponsabili, non possiamo rischiare”. Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi.

“E ci sono arrivate – ha aggiunto Borrelli – anche segnalazioni da Napoli dove sono stati avvistati alcuni fujenti per strada mentre intonavano, assembrati, cori alla Madonna, in latri casi sparavano botti e fuochi. La fede non può essere una giustificazione a scendere per strade e rischiare di diffondere il virus. Così come non può esserlo la stupidità di alcuni ragazzi che, in strada senza motivo, si filmano e pubblicano i video sui social. E addirittura, domenica mattina, mentre eravamo in casa, c’era chi ha pensato di andarsene a fare una corsetta al centro direzionale.  Così non va bene. Senza punizioni non impareranno mai”

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