Si trovava all’interno dell’area del porto turistico di Maiori senza giustificato motivo e per questo è stato sanzionato. Pasquetta salata per un residente del posto fermato questa mattina dagli uomini della Capitaneria di Porto di Maiori e Cetara in servizio congiunto. Stava ormeggiando il suo natante quanto è stato raggiunto dai militari.
L’uomo non è stato in grado di motivare il proprio spostamento, non giustificato da comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per ragioni di salute e si è visto destinatario della sanzione da 400 euro come da DCPM del 22 marzo 2020 che si riduce a 280 euro se il pagamento avviene entro 60 giorni.
I controlli della Capitaneria di Porto, su tutto il tratto di costa da Salerno a Positano proseguono col personale impegnato sia da terra che a mare, a bordo delle motovedette.
Fonte Il Vescovado
quello che le pecore non vogliono capire è che stanno solamente instaurando un regime totalitario che nulla ha a che fare con il virus. E mi spiego, se avessero voluto fare una cosa logica, anche giologicamente parlando, avrebbero dovuto applicare solamente UNA regola, quella della distanza! quindi nessun limite alle uscite solitarie e in spazi aperti, PURCHE’ a distanza, ok? e invece?.. lo sappiamo. Quindi care pecore, se accendeste il cervello forse lo capireste, no c’entra nulla il virus né la distanza. inoltre sarebbe LOGICO aumentare gli orari di apertura, e invece li riducono aumentando la concentrazione, lo capite o no? uno che va in mare chi contagia? da chi è contagiato? idem a piedi o in auto da soli o di notte, mattino presto????? quante pecore ancora ci sono