“Dopo il primo esperimento e con una singola somministrazione abbiamo riscontrato un forte titolo anticorpale. I primi risultati nei modelli preclinici – ha aggiunto -dimostrano la forte immonogenicità dei cinque candidati vaccini”.
La Takis è l’azienda biotech che si occupa di ricerca e formazione per conto proprio e di terzi correlata al campo oncologico ed immunologico nonché di elaborazione di dati tecnici di sperimentazioni. Con loro, sono partiti in Italia i test preclinici di cinque vaccini contro il coronavirus. Di questi sono al momento due quelli che sembrano più promettenti.
I vaccini si basano su diverse regioni della proteina Spike, la principale arma con cui il virus aggredisce le cellule respiratorie umane. Si basano infatti sui frammenti del materiale genetico del coronavirus che corrispondono a diverse regioni della proteina e tutti sono somministrati con la tecnica chiamata elettroporazione, che consiste in un’iniezione nel muscolo seguita un brevissimo impulso elettrico che facilita l’ingresso del vaccino nelle cellule e attiva il sistema immunitario.
I vaccini saranno presto sperimentati anche in Campania, ad annunciarlo il dottore e ricercatore del Cotugno di Napoli, Paolo Ascierto che scrive: ”
“I primi test preclinici dei cinque candidati vaccini della Takis che inducono una forte produzione di anticorpi contro il COVID-19 sono positivi e incoraggianti e li sperimenteremo, appena pronti, anche a Napoli. Un grande grazie ad Attilio Bianchi, direttore generale dell’Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Fondazione G. Pascale”, per aver creduto in me e in tutto quello che stiamo facendo”.“
Fonte AvellinoToday.it