Occorre, quindi, riaprire i cantieri gradualmente, con attività pianificate e coordinate sui rischi da Covid-19″. Lo sostiene la Filca Cisl. “Ritengo ragionevole – spiega De Luca segretario della filca CISL Campania, il sindacato dei lavoratori edili – una ripresa dell’attività non può essere prima del 4 maggio. La riapertura deve essere graduale, organizzata, con Protocolli di Sicurezza condivisi e soprattutto applicabili nei diversi tipi di cantiere e nelle diverse fasi lavorative.
Secondo il mondo scientifico, nella prima fase non possiamo coinvolgere i lavoratori over 55 anni, quelli cardiopatici, invalidi, disabili e con altre patologie. Occorre cautela anche con i giovani apprendisti. Attenzione a far ripartire l’intero comparto edile, in modo frettoloso e non coordinato, con il rischio di nuovi contagi e pericolose ricadute”.