Sarà così possibile esaminare, con rigore, trasparenza ed efficacia, le dichiarazioni presentate e non ammesse per una più approfondita valutazione. All’esito, i buoni spesa saranno recapitati direttamente presso il domicilio degli aventi diritto esclusi unicamente per ragioni formali.
Si ribadisce che per evidenti ragioni di rispetto della riservatezza e dignità personale non saranno resi pubblici gli elenchi né degli ammessi al beneficio, né degli esclusi. Tali elenchi, restano depositati agli atti del Comune ad ogni effetto di Legge. Ovviamente, anche gli elenchi degli ammessi al beneficio saranno controllati per verificare la veridicità delle autodichiarazioni rese al fine delle segnalazioni di Legge in caso di dichiarazioni mendaci.
L’amministrazione Comunale di Salerno denuncerà alla Procura della Repubblica il calunnioso tentativo di sciacallaggio politico sulla pelle delle famiglie più fragili inscenato da alcuni personaggi in cerca di squallida notorietà in circostanze così drammatiche.
La gestione dei buoni spesa è stata curata in modo trasparente, rapido ed efficace, da decine di dipendenti del Comune di Salerno che hanno lavorato con assoluta dedizione giorno e notte per assicurare, in breve tempo, un risultato apprezzato da migliaia di concittadini.
Non permetteremo che insinuazioni infondate provino ad oscurare l’eccellente risultato amministrativo e tentino di gettare in modo strumentale ombre su di una procedura rigorosa e trasparente.
Chi insinua per mera propaganda politica sul lavoro svolto a sostegno delle persone più deboli deve vergognarsi. E risponderà delle sue calunnie alla Giustizia.