La positività di un infermiere di Angri al Coronavirus ha spinto l’Avis a sospendere le giornate di donazione del sangue, che erano in programma per il 18 e il 25 aprile. Il sanitario aveva seguito le donazioni del 9 aprile. E’ stato quindi attivato il protocollo sanitario – come riporta il sito web radioalfa.fn – e sono stati informati i medici di base, volontari e personale sanitario presenti la settimana scorsa, per i quali è scattata la quarantena obbligatoria per quattordici giorni.
LA PRECISAZIONE DA PARTE DELL’AVIS
La sospensione delle donazioni interessa la sola Unità di Raccolta Avis di Angri. Considerato che la Unità di Raccolta dell’AVIS Comunale di Salerno è regolarmente funzionante e si attiene alle disposizioni di legge per l’attività di raccolta e che ha effettuato Sanificazione degli ambienti sia della Unità fissa che della Unità mobile, l’AVIS Comunale di Salerno NON è interessata alla sospensione.
L’AVIS informa anche che i donatori afferenti all’Unità di raccolta di Angri, temporaneamente ferma, possono recarsi presso l’UdR di Salerno sita in via Pio XI n.1 (preferibilmente previo appuntamento per evitare una presenza contemporanea di molte persone) che resta aperta ogni il sabato e la domenica dalle ore 8.00 alle ore 10.30.
L’AVIS ricorda che resta fondamentale effettuare le donazioni di sangue che avvengono in assoluta sicurezza – per soddisfare le esigenze degli ospedali ed evitare eventuali conseguenze sugli ammalati.
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