Il calcio e lo sport si sono fermati e tra il mese di maggio e giugno sembra che pian piano i vari campionati nazionali possano riprendere il loro corso con la Bundesliga pronta già a partire entro metà maggio e con a cascata Serie A, a fine maggio, Ligue 1, Liga e Premier League nel mese di giugno.
Aleksander Ceferin, numero uno della Uefa, qualche giorno fa ha dichiarato che i campionati nazionali avranno la precedenza: ovviamente non si potrà ripartire in Champions ed Europa League se prima le squadre non avranno ripreso a giocare in territorio nazionale. Sul tavolo dell’Uefa ci sono diverse opzioni ma ancora non è stata presa una decisione definitiva dato che si parla di diverse formule.
Dalla final four, alla final eight fino ad arrivare a gare secche in un unico paese. Secondo quanto riporta Sportmediaset però una data sembra essere stata fissata sul calendario da parte del massimo organismo europeo: sabato 29 agosto. In quella giornata dovrebbe disputarsi la finale di Champions League, a porte chiuse, allo stadio Ataturk di Istanbul. Inizialmente la finale era stata fissata per sabato 30 maggio, così facendo si disputerebbe tre mesi dopo e in tutt’altra atmosfera.
Stesso discorso per quanto riguarda l’Europa League con la finale che si potrebbe giocare qualche giorno prima di quella di Champions a Danzica, come stabilito in precedenza. Ovviamente l’Uefa aspetta ancora di poter dare delle date definitive in quanto bisognerà valutare il grado di regressione del virus e soprattutto se e quando riprenderanno i vari campionati nazionali. L’intenzione, però, è quella di ripartire con le due competizioni europee entro fine luglio per poter ultimare il tutto in massimo un mese con le partite che dovrebbero essere secche, senza sfida d’andata e ritorno come di consueto, e in campo neutro.
La situazione delle italiane
L’Atalanta di Gasperini è l’unica ad essere approdata ai quarti di finale di Champions League mentre la Juventus e il Napoli dovranno ancora giocare contro Lione e Barcellona per staccare il pass per il turno successivo. Discorso differente per l’Inter di Conte e la Roma di Fonseca che non hanno giocato l’andata degli ottavi di finale di Europa League, cosa che hanno invece fatto le altre squadre presenti nella competizione. Inter-Getafe, e Roma-Siviglia, sicuramente, si giocheranno a porte chiuse.