Premetto anzitutto che in queste settimane abbiamo intensificato i controlli su tutto il territorio, individuando persone che purtroppo continuano a non rispettare le regole.
Continueremo ed inaspriremo i controlli per tutti.
Voglio in particolare rivolgere questo mio appello a #parrucchieri, #estetiste, #barbieri ed a tutti i lavoratori che in questo momento non possono operare, ma che pensano di poterlo fare magari in altre modalità.
Mi spiace profondamente, ma dobbiamo tutelare i cittadini, gli altri lavoratori che seguono scupolosamente le regole e, responsabilmente, non stanno lavorando nonostante il grave problema economico e sociale.
Continuano ad arrivare segnalazioni ed il mio appello è a questi lavoratori a domicilio, dei quali comprendo la necessità del lavoro, ma non a rischio della vita propria e di quella altrui.
La necessità di lavoro oggi è per tutti, ma ci sono persone di buonsenso.
La tutela della salute viene prima di tutto. Nessuno può pensare di uscire col pericolo di tornare a casa col virus ed infettare genitori, figli, mogli, mariti.
Il mio appello è anche a chi richiede tali servizi incurante dei divieti e dell’emergenza che stiamo vivendo, ponendo il lavoratore perfino nella condizione di non riuscire a negare il servizio nel timore di perde un cliente.
Se non fosse ancora chiaro, così facendo è altissimo il rischio che possiate contagiarvi tutti a vicenda.
Tale comportamento scellerato e deplorevole rischia di vanificare il sacrificio di un’intera comunità sottoponendola continuamente all’alto rischio di avere ulteriori persone positive al #Covid19.
Lo scrive il sindaco di Sarno Canfora sulla sua pagina facebook