Aprile, un mese importante per il nostro Paese, settantacinque anni sono trascorsi dal giorno in cui le grandi città iniziarono la “rivolta” e come annunciò Sandro Pertini, allora presidente del CLNAI da una radio di Milano: “cittadini, lavoratori; sciopero generale contro l’occupazione tedesca, contro la guerra fascista […] ponete i tedeschi di fronte al dilemma arrendersi o perire”. La risposta venne immediata: cittadini guidati dalle forze partigiane iniziarono a liberare le città.
“Quest’ anno – dice Luca Pastore Vice Presidente Sezione ANPI Cava de’ Tirreni – non potremo scendere in piazza ma non ci fermeremo. Il 25 aprile invitiamo tutti caldamente ad esporre dalle finestre, dai balconi il tricolore e ad intonare Bella ciao. In un momento intenso saremo insieme, con la Liberazione nel cuore”