Anche Eboli, purtroppo, conta il primo decesso causato dal Coronavirus. Si tratta di un 79enne, che era ricoverato da alcuni giorni all’ospedale Cotugno di Napoli, dopo essere risultato positivo al tampone per la ricerca del Covid-19. A comunicare la tragica notizia è stato lo stesso sindaco di Eboli, Massimo Cariello, che ha proclamato anche il lutto cittadino. “Un atto dovuto. Fin dall’inizio di questa pandemia ho portato un peso sul cuore – ha pubblicato Cariello un post sul suo profilo Facebook – Ogni giorno ho pregato affinché nessuno dei miei concittadini fosse vittima di questo virus e, peggio ancora, perdesse la vita a causa sua, ma oggi, con le lacrime agli occhi, devo comunicare alla mia città la morte di un nostro concittadino già affetto da Covid-19 e avvenuta a causa di importanti complicanze respiratorie. Non ci sono parole per descrivere la tristezza: mi unisco al dolore della famiglia e chiedo a tutti, adesso più che mai, di unirci in preghiera e restare uniti nel dolore”.
Primo decesso Covid a Eboli: morto 79enne, il sindaco proclama lutto cittadino
Anche Eboli, purtroppo, conta il primo decesso causato dal Coronavirus. Si tratta di un 79enne, che era ricoverato da alcuni giorni all’ospedale Cotugno di Napoli, dopo essere risultato positivo al tampone per la ricerca del Covid-19. A comunicare la tragica notizia è stato lo stesso sindaco di Eboli, Massimo Cariello, che ha proclamato anche il lutto cittadino. “Un atto dovuto. Fin dall’inizio di questa pandemia ho portato un peso sul cuore – ha pubblicato Cariello un post sul suo profilo Facebook – Ogni giorno ho pregato affinché nessuno dei miei concittadini fosse vittima di questo virus e, peggio ancora, perdesse la vita a causa sua, ma oggi, con le lacrime agli occhi, devo comunicare alla mia città la morte di un nostro concittadino già affetto da Covid-19 e avvenuta a causa di importanti complicanze respiratorie. Non ci sono parole per descrivere la tristezza: mi unisco al dolore della famiglia e chiedo a tutti, adesso più che mai, di unirci in preghiera e restare uniti nel dolore”.
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