Era ed è una bella notizia.
Cui però ne segue ora una molto triste il decesso di una nostra anziana concittadina.
Il fatto che rileva però non è che sia anziana (circostanza che ha la stessa identica dignità se non di più, dell’esser giovane), ma che sia l’ennesima venuta fuori dalla chirurgia.
Ora al netto di qualche post retorico di avvocati un po’ fighetti di settimane fa, sulla difesa a oltranza dei medici impegnati nell’emergenza, mi chiedo cosa si debba pensare dinanzi a ben 5 deceduti (sui 7 complessivi di Nocera) venuti fuori da li.
Oltre al numero ancora imprecisato di contagiati, sempre li, tra contatti diretti o indiretti.
Senza i quali noi ed altri Comuni del comprensorio, registreremmo numeri da Svizzera, di assoluto controllo territoriale, quale è.
Mi chiedo cosa si possa mai dire alle famiglie, ai loro cari, alle stesse vittime.
Che erano vecchi o gia’ ammalati o che son stati sfortunati?
Credo invece che fuori da ogni retorica e con tutte le giustificazioni e le garanzie possibili in cui, chiarisco, crediamo fino in fondo, di quella che speriamo sia stata solo una tragica fatalità; sia il caso che la Direzione Sanitaria svolga una indagine interna. Seria.
Per spiegare e dire cosa sia davvero accaduto.
Lo dobbiamo alla verità al rispetto per le persone e ad una sanità che sia fino in fondo al di sopra di ogni comprensibile dubbio
Lo dichiara il sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato