L’ammontare del contributo concesso è pari al 50% del canone mensile, per tre mensilità, per un importo massimo complessivo pari a € 750,00. La domanda per la concessione del contributo va presentata al Comune dove è situato l’immobile condotto in locazione, mediante autocertificazione del possesso di tutti i requisiti di accesso al contributo, compreso la diminuzione del volume d’affari per i titolari di reddito di impresa, arte o professione o la riduzione del reddito da lavoro dipendente o assimilato. La domanda per la concessione del contributo potrà essere presentata da un componente maggiorenne incluso nel nucleo familiare, anche non intestatario del contratto di locazione, purché residente nel medesimo alloggio oggetto del contratto di locazione.
I Comuni potranno acquisire le domande anche per il tramite dei Centri di assistenza Fiscale o delle Organizzazioni sindacali. Le amministrazioni comunali faranno un controllo sulla regolarità formale delle autocertificazioni e predisporranno un elenco dei beneficiari con indicazione del contributo spettante a ciascuno di essi. La Regione provvederà all’accredito del totale dei contributi spettanti a ciascuna Amministrazione Comunale, in proporzione al numero di domande complessivamente pervenute.
I Comuni, ricevuto l’accredito da parte della Regione, provvederanno alla erogazione dei contributi a favore dei beneficiari nell’ordine di graduatoria stabilita dal Comune stesso, per l’importo ad ognuno di essi spettante, fino ad esaurimento fondi. Tutta la documentazione relativa all’Avviso sarà visibile sul sito internet della Regione Campania.
Ottimo articolo, ma la domanda quando si può fare è esiste una modalità online sul sito dei comuni?
Le domande sono due una che scade il 27 aprile e l altra puo essere presentata entro il 12 maggio
ci vuole ise
Sarno