Come è noto a tutti le norme di contenimento dell’emergenza sanitaria Covid-19, permettono lo spostamento solo per comprovate esigenze lavorative, motivi di assoluta urgenza, situazioni di necessità o motivi di salute.
A darne notizia il Giornale del Cilento in un articolo a firma di Luigi Martino il quale racconta che la scusa del peschereccio è suonata strana alle orecchie degli operatori di polizia che hanno fermato l’uomo per indagare più a fondo. A supporto della task force i militari della Capitaneria di porto dell’ufficio marittimo di Marina di Camerota agli ordini del comandante Sandro Desiderio. Intanto gli agenti hanno interrogato l’uomo per far luce sulla questione.
L’anziano, E.F., sarebbe partito alle 2.30 del mattino da Maiori a bordo di una Opel Zafira di colore grigio, successivamente sequestrata, risultata priva di copertura assicurativa. L’80enne non ha nemmeno la patente di guida. Al porto di Marina di Camerota – come appurato dagli inquirenti – non sarebbe dovuto arrivare nessun peschereccio con a bordo il figlio.
L’uomo, in evidente stato confusionale, è stato bloccato in attesa dell’arrivo di un’ambulanza che lo ha trasferito al vicino ospedale di Vallo della Lucania. I soccorritori si sono messi in contatto con la famiglia che lo ha raggiunto al nosocomio cilentano. Resta da capire come abbia fatto l’uomo a raggiungere il Cilento dalla Costiera Amalfitana: oltre 140 chilometri senza incappare in alcun altro controllo.
Il Giornale del Cilento
Poveraccio ?
Se lo devono chiedere le stesse forze dell’ordine, come abbia fatto……?♂️?♂️?♂️