Le pasticcerie restano chiuse a Salerno: “Consegna a domicilio difficile e costosa”
Redazione 2
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Nessuna apertura da lunedì, nonostante l’ultima ordinanza regionale che toglie le restrizioni, da parte della stragrande maggioranza delle pasticcerie salernitane. Il reso potrebbe diventare maggiore del venduto – come scrive il quotidiano “Le Cronache” – e la qualità della freschezza del prodotto non permette che lo stesso possa essere posto in vendita a distanza di ventiquattro ore. «Si devono affrontare altre spese e se non hai un minimo di certezze negli incassi non conviene alzare le serrande. Aspettiamo un decreto che faccia almeno entrare i clienti, con tutti i canoni della sicurezza. Ma vendite su prenotazione, online e quant’altro non riteniamo che possano essere fatte», ha motivato la sua decisione di restare ancora chiuso Giuseppe Faiella dell’omonima pasticceria.