“Riteniamo necessario – afferma l’avvocato Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – accertare se nella struttura sono stati rispettati i protocolli e le convenzioni per la cura delle infezioni da virus Covid-19, se la Rsa era dotata di un efficace ed efficiente sistema di Risk Management, se la figura del Risk Manager è stata affidata a professionisti che non potevano entrare in conflitto con incarichi già rivestiti nell’ambito della struttura o del gruppo di appartenenza, se i competenti Servizi Asl hanno ricevuto il Piano per la Gestione del Rischio Clinico da parte della struttura, se la Documentazione Valutazione Rischi è stata aggiornata nella parte che riguarda il rischio biologico ed infine quali provvedimenti consequenziali hanno adottato Rspp, Rla e Medico Competente”.
“Abbiamo chiesto inoltre alla Procura di acquisire le cartelle cliniche delle persone decedute per accertare le patologie di cui erano affette e le cure apprestate per il Covid-19. Bisogna fare luce su quanto accaduto ed invitiamo i familiari degli anziani ospiti della Rsa a contattarci, siamo pronti a fornire il nostro supporto legale affinché venga fatta chiarezza”.