Mascherine, visite ai parenti, riaperture bisettimanali: le regole della “Fase 2”

Il piano con le “linee guida” per la ripartenza dovrebbe essere ufficializzato dal premier Conte entro domani sera. Ma filtrano già le prime anticipazioni. L’uso della mascherina, ad esempio, diventerà obbligatorio – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – quando si entra in qualunque luogo pubblico. Dal prossimo fine settimana si potranno frequentare “con le dovute precauzioni” amici e familiari e per uscire di casa non sarà più necessaria l’autocertificazione. La cadenza delle riaperture dovrebbe essere bisettimanale, in modo da valutare gli effetti dell’allentamento: è probabile che le attività commerciali riaprano il 18 e quattordici giorni dopo bar e ristoranti. Il governo fisserà regole rigide (per le attività produttive, sicchè ogni impresa dovrà avere una sorta di patente di sicurezza. Le misure, per evitare il sovraffollamento, dovranno essere accompagnate da un potenziamento del trasporto pubblico: l’indice di occupazione di bus e metro non dovrà superare il 50% dei posti disponibili. Il piano si applicherà su tutto il territorio nazionale, senza differenze tra regioni.