Lo ha fatto in diretta da Palazzo Chigi, al termine della cabina di regia, in videoconferenza, che ha visto il presidente del consiglio impegnato in un confronto con le delegazioni di Regioni, Anci e Upi. Alla riunione hanno partecipato anche il ministro della Sanità Roberto Speranza e il titolare degli Affari Regionali Francesco Boccia. Già in mattinata, Conte aveva definito le misure per la fase 2 con i capi delegazione della maggioranza.
«Se vuoi bene all’Italia devi mantenere le distanze sociali, anche con i familiari – ha detto Conte, rivolgendosi direttamente al pubblico -. Se non rispettiamo la distanza, se non rispettiamo le precauzioni la curva salirà e potrà andare fuori controllo, continueranno a salire i nostri defunti. Se ami l’Italia, mantieni le distanze».
«Nei prossimi mesi dobbiamo gettare le basi della ripartenza del Paese. Vi assicuro che il governo farà la sua parte, deve essere una stagione di riforme», ha detto il premier, annunciando un piano che partirà dal 4 maggio.
Dal 4 maggio al 18 maggio avremo una conferma generalizzata delle linitazioni per gli spostamenti: rimarranno all’interno della Regione le comprovate esigenze lavorative, i motivi di salute e per necessità e aggiungiamo gli spostamenti per far visite ai congiunti, nel rispetto delle distanze con uso delle mascherine, non sono consentiti party familiari, all’interno delle regioni è fatto divieto di trasferirsi o spostarsi in una regione diversa, tra le regioni trasferimento per urgenze e motivi di salute, introduciamo una regola più stringente: per chi ha febbre maggiore di 37 gradi devono rimanere nel proprio domicilio, i divieti di assembramento rimarranno in luoghi pubblici o privati, il sindaco può prevedere anche la chiusura, consentiamo l’accesso a parchi e ville con il rispetto delle distanze e con l’adozione di misure per contingentare gli ingressi.
Per l’attività sportiva ci si potrà allontanare, rispettando la distanza di almeno due metri da uno all’altro. Saranno consentiti gli allenamenti di professionisti e non professionisti ma riconosciuti dal Coni.
“Dobbiamo essere consapevoli del fatto che nella fase due la curva del contagio potrebbe risalire, sarà molto importante rispettare le distanze di sicurezza di almeno un metro, anche nelle relazioni familiari, con i parenti. Gli scienziati e gli esperti ci dicono che un contagiato avviene in famiglia.
Se ami l’Italia mantieni le distanze. Anche il Governo ha un compito specifico in questa nuova fase: dobbiamo vigilare affinchè la curva non risalga. Ci aspetta uan sfida molto complesso e molti di voi si aspettano una cancellazione totale delle misure. Nei prossimi mesi dobbiamo gettare le basi per la ripartenza del Paese. ll prezzo per le mascherine sarà di 50 centesimi l’una per quelle chirurgiche“.
Calmierare il prezzo delle mascherine. «Forte impegno del governo a eliminare completamente l’Iva – ha spiegato -. Il prezzo delle mascherine dovrebbe essere di circa 0,50 centesimi l’una».
Recovery fund. «E’ uno strumento importante», lo ha definito Conte. «E’ un risultato storico, fondamentale, un punto a nostro favore. E’ il sistema Italia che ha sollecitato e ottenuto questa risposta».
Misure economiche. «Lo sforzo fin qui è stato straordinario – ha detto – Tra gennaio e marzo l’INPS ha accolto oltre 1oomila richieste di reddito di cittadinanza». Una mole di domande che, a detta di Conte, l’INPS trattava in cinque anni, mentre per questa occasione è stata trattata in un mese.
Imprese. «Stiamo studiando di rinnovare, anche senza richiesta ma con un semplice click, il bonus da 600 euro già ricevuto», anticipa Conte, – Ci saranno sostegni a fondo perduto anche per imprese con meno di dieci dipendenti, quindi per circa un milione di piccole imprese. Non lasceremo da soli neanche gli imprenditori del settore del turismo». Al vaglio del Governo un nuovo provvedimento “Sblocca Paese”.
Nuovo dpcm: comprende misure che entreranno in vigore dal 4 maggio. Gli spostamenti rimarranno all’interno della Regione per le seguenti regioni: motivi di salute, comprovata necessità, esigenze lavorative. «Acconsentiremo a spostamenti mirati per far visita a congiunti. Non stiamo dicendo che sono previsti party privati». Spostamenti tra regioni consentiti solo per esigenze di lavoro e comprovate e urgenti necessità.
Febbre. Misure più stringenti per chi ha sintomi simili a quelli del Coronavirus: «Chi ha una temperatura superiore a 37,5 gradi deve stare al proprio domicilio e avvertire il medico».
Sport. Dal 4 maggio riprendono gli allenamenti degli atleti, senza alcun assembramento, a porte chiuse. Saranno inoltre consentiti spostamenti anche più lontano da casa per fare sport, sempre mantenendo una distanza tra le persone di due metri.
Cerimonie funebri. Saranno consentite con la partecipazione dei congiunti fino a un massimo di 15 persone, rispettando le misure di distanziamento sociale e indossando le mascherine. Sono preferibili le funzioni all’aperto.
Ristorazione con asporto. Dal 4 maggio bar e ristoranti potranno vendere pietanze da asporto. «Attenzione però, che nessuno pensi di poter fare assembramenti davanti al bar», ha specificato Conte.
Manifattura. «Noi riapriamo dal 4 maggio la manifattura, il settore delle costruzioni e del commercio all’ingrosso funzionale alle costruzioni. Tutte le aziende rispetteranno i protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro».
Commercio al dettaglio. Riapertura prevista per il 18 maggio. Quel giorno, con le precauzioni del caso, dovrebbero riaprire anche musei, biblioteche e allenamenti a squadre in campo sportivo. Il 1 giugno è «la data per cui vorremmo riaprire più ampiamente bar, ristoranti, barbieri, parrucchieri e centri estetici».
Scuole. Le scuole resteranno chiuse fino a fine anno scolastico. Non è dunque prevista una apertura degli istituti scolastici prima di settembre, quando incomincerà un nuovo ciclo di studi. «La ministra Azzolina sta lavorando per far ripartire nel miglior modo possibile la scuola a settembre». L’impegno del governo: assumere 24mila insegnanti precari e 36mila giovani.
Esame di Stato. Verrà fatto in sicurezza, in videoconferenza personale.
Come al solito articoli fasulli prima delle parole di Conte . Apertura sto c… siamo messi come prima in gabbia . Avete rotto le palle
Siamo stanchi di essere schiavi dello stato,italiani svegliatevi !!!
Il primo paese ad entrare il lockdown l’ultimo ad uscirne!!!
Apriranno i musei e tengono chiuse le concessionarie di auto moto ed imbarcazioni…
Tornatemi l’acconto!!!!!!!!!
Se fosse per voi , pur di guadagnare qualcosa passereste sopra a tanti anziani come me che rischiano la vita, ma tanto a voi che frega. fate questi commenti ed il dott. Esposito li pubblica, mentre i miei vengono sempre censurati nonostante garbo ed educazione, mai offensivi. CENSURATE CENSURATE, IL MIO MA NON IL LORO.
Ancora un po di pazienza che ne stiamo uscendo.
Ma leviamo questo stato dalle palle e buttiamoci per le strade come alle bestie!!!!!! Muuuuuuuuu beeeeeeeee iaaaaaa sciòòòòòòòò oeeeeeee pissallàààààààà uagliòòòòòòòò fffffffiiiuuuuuuuuu munneeeeeeeeeezzzz
Ma che italiani svegliatevi. ….oramai l’itaGliano è morto e sepolto!
Popolo di babbei sotto dittatura di una persona neanche eletta e scelta dal popolo!
Mi vergogno di essere italiano!
Continuate a casa a cantare babbei, le persone anziane recluse così si ammalerenno, e i bambini? Si preparano i nuovi infelici del domani?Dovranno essere tutti asociali, possibilmente tutti Lgbt(non scrivo per intero per evitare censure ), tutti votanti per i vari nick vendola, boldrini, ecc.
Intanto noi continuiamo la prigionia mentre arrivano clandestini senza limiti e senza alcun problema!
Tutte le attività chiuse, tutti senza soldiiiii e senza lavoro!
Schifo schifo schifo schifo schifo schifo! !!
IorestoacasaBEEEEE
La cei ha protestato e lor signori subito stasera hanno risposto che vedranno di riaprire le chiese al culto. Mi chiedo perché le scuole I Bari ristoranti I barbieri ecc devono stare chiusi e le chiese invece possono riaprire perché i vescovi hanno protestato,. Quand’è che ci ribelleremo
Ma
Poi, quello che si può fare si fa, senza isterie e sceneggiate di parte. Gradualmente ci rimettiamo in moto, o preferiamo avere ricadute più gravi ….??
Dovrebbero censurare tutti gli insulti e i proclami di qualche bestiale facinoroso in vena di prodezze. La istigazione al reato non è libertà , é reato , parimenti perseguibile.
Notare come è sempre lo stesso bimbominkia a sputare le stesse cazzate. Ma ce l’hai una vita?