“Per realizzare gli interventi strutturali necessari per adattare il presidio ospedaliero e per l’acquisto delle attrezzature, la Regione Campania ha investito oltre 1,5 milioni di euro, sfruttando i fondi dell’emergenza. Ancora oggi mancano farmaci e dispositivi medici, il personale è incompleto e l’azienda sanitaria sembra non voler attingere dall’elenco dei medici di prima nomina vista l’emergenza che sarebbero chiamati ad affrontare.
Nella speranza che, come ci si augura, non ci sarà bisogno dei posti letto Covid, la proposta è che questo nosocomio resti a disposizione della cittadinanza del territorio, dove non esiste pronto soccorso e gli ospedali vicini sono tutti depotenziati e difficili da raggiungere”.