Parrucchieri in rivolta anche a Salerno: “Fateci riaprire prima e punite gli abusivi”
Redazione 2
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Sono sul piede di guerra i parrucchieri anche del Salernitano, sia per la chiusura almeno fino al 1 giugno paventata dal premier Conte nell’ultima conferenza stampa, sia per il proliferare degli abusivi che – anche a Salerno – non hanno mai smesso di lavorare, andando a domicilio dei clienti. Sergio Casola, presidente regionale benessere e sanità per la Cna – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – sentirà via Skype il prefetto e i delegati dell’Associazione nazionale comuni italiani, per chiedere una task force che possa operare controlli serratissimi su estetiste, barbieri e parrucchieri che dall’inizio dell’emergenza Covid-19, non hanno interrotto la propria attività e per sollecitare una riapertura, in tempi più brevi di quelli individuati dal governo, per scongiurare il default dell’intero settore.