Nel nuovo decreto sul Coronavirus del premier Giuseppe Conte è scritto con chiarezza – al netto del divieto di spostarsi da una regione all’altra salvo che per comprovati motivi di lavoro o di salute – «è in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza».
Dunque, via libera, ma non senza qualche preoccupazione: l’immagine del treno preso d’assalto alla Stazione centrale di Milano il 7 marzo scorso è diventata ormai un simbolo della pandemia.
Sembrava la grande fuga: centinaia di persone che correvano verso l’ultimo Frecciarossa prima della totale chiusura della Lombardia. La notizia sulle intenzioni del governo – come si ricorderà – spinse molti meridionali, tra cui tanti studenti in trasferta, a scappare d’improvviso prendendo d’assalto quel convoglio. Con le conseguenze che abbiamo visto. E in molte regioni del sud tra cui la Campania la preoccupazione cresce. In queste ore si moltiplicano gli appelli al Governatore De Luca di monitorare la situazione e di bloccare l’esodo di massa, cosi come lo stesso presidente campano aveva preannunciato una settimana fa durante la sua diretta in streaming.