Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, nel corso di un intervento alla trasmissione di stamattina “Omnibus” su La7, ha lanciato altri segnali che non vanno assolutamente nella direzione di una ripartenza dei campionati di calcio italiani: “Sono in corso contatti tra il comitato tecnico scientifico e la Figc. Ma ripresa degli allenamenti non significa ripresa campionato. Io sinceramente vedo il sentiero per la ripresa sempre più stretto. Fossi nei presidenti penserei alla nuova stagione”. E anche Michel D’Hooghe, medico belga e presidente del Comitato medico della Fifa, ha gelato il partito di coloro che sognano il ritorno in campo in estate: «Sono scettico. Non si dovrà tornare a giocare prima della fine di agosto o dell’inizio di settembre. Il calcio improvvisamente non è la cosa più importante della vita. Bisogna evitare il ritorno del virus, che non è impossibile. Dobbiamo essere prudenti, è una questione di vita o di morte».
Il pallone rischia di restare sgonfio. Fifa e Spadafora: “Ripresa? Sentiero stretto”
29 Aprile 2020
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