FENAILP di Amalfi, attraverso il suo Delegato, Francesco Florio.
In una nota, inviata al Sindaco della cittadina costiera, Dr. Daniele Milano, a nome
di tutti gli Operatori Esercenti le Attività Commerciali, dell’Agricoltura,
dell’Artigianato, Turistiche e dei Servizi, Associati alla Federazione Nazionale
Autonoma Imprenditori e Liberi Professionisti di Amalfi, Francesco Florio chiede che
vengono soppressi tutti i Tributi relativi all’anno in corso: “ le tempestive misure
straordinarie adottate dal Governo Nazionale, dalla Giunta Regionale della Campania
e dal Comune di Amalfi, al fine della tutela e della salvaguardia della popolazione, a
seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 che ha colpito improvvisamente il
nostro paese, hanno innescato di conseguenza, una crisi che rischia di indebolire
pericolosamente il già precario equilibrio finanziario delle nostre imprese. Se da un
lato, i criteri che rivestono un carattere d’urgenza, sono indispensabili per tutti noi,
non sfuggirà che il comparto socio-economico sta subendo ingenti danni che, ci
auguriamo, non risultino irreversibili. Le necessarie restrizioni adottate alle Attività
del commercio al dettaglio, ma anche all’Artigianato e al Turismo, come gli Alberghi,
i Pubblici Esercizi, i Barbieri, Parrucchieri, Centri Estetici etc. etc., hanno fatto sì che
oggi, molti Esercenti si trovano alle prese con forti tensioni finanziarie. L’indennizzo
previsto dal Decreto Governativo di € 600 per autonomi e stagionali non sono
sufficiente, ad oggi nessuno ha ancora avuto un euro per la Cassa Integrazione in
deroga, del prestito bancario neanche a parlarne e delle 2.000,00 €, a fondo perduto
dettate della Regione fino adesso neanche l’ombra”.
Pertanto, Florio, rivolgendosi al Sindaco Milano, chiede un primo rilevante aiuto
concreto nell’abolizione di tutti i Tributi comunali che, le Categorie colpite
dovrebbero pagare, nel corso del 2020. Sarebbe un segnale importante nei
confronti degli Operatori di un settore che fino all’arrivo della pandemia, è sempre
stato il traino dell’economia amalfitana, ma, si spera, anche, in altri aiuti importanti
che tutelino economicamente gli Esercenti amalfitani.
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