Da lunedì, alcuni lasceranno telecomandi e divani per riprendere il proprio lavoro.
Dal 4 Maggio, inoltre, sarà presumibile, che anche altri potranno ritornare a lavorare e a riappropriarsi del quotidiano.
È un primo passo verso la normalità.
Mi piace pensare che la ripresa economica non sia SOLO un insieme di numeri, percentuali o combinazioni statistiche. Dietro un numero, c’è un volto, una storia, un sacrificio.
Riprendiamo, quindi, ma non dimentichiamoci nessuno. Non lasciamo nessuno indietro.
Non è il tempo dei contrasti e delle contrapposizioni.
Non è possibile ancora abbracciarci “fisicamente”, ma è possibile aiutarci concretamente e abbracciarci in tanti altri modi.
Personalmente, lunedì, ordinerò una colazione o una pizza. Lo farò sia per “buon augurio”, per salutare con affetto la ripresa di alcune attività del nostro Comune, sia per riassaporare il profumo di una ritrovata “normalità”.
Al PESO dell’emergenza e della crisi, bilanciamo il CONTRAPPESO della solidarietà.
Emergenza sanitaria ed economica viaggiano spesso sullo stesso binario. Alcuni aiuti ci sono stati; alcuni sono timidi, altri più incisivi. Ci sono stati aiuti e interventi, a mio parere, necessari; altri superflui. Non è il tempo, però, per bilanci e giudizi.
Ora è il tempo della ripresa.
Riprendiamo, quindi, e ritroviamoci Comunità!
Francesco MORRA
Sindaco Pellezzano