Si chiama 47D11 ed è stato ricavato da anticorpi ‘chimera’, cioè derivati da cellule umane e di ratti. Ha dimostrato di saper neutralizzare sia il coronavirus del Covid-19, che quello della Sars, e secondo gli studiosi potrebbe aiutare a sviluppare nuove terapie in futuro.
Il 14 marzo scorso sempre dall’Università olandese di Utrcht è stato annunciato il primo farmaco specializzato per aggredire il coronavirus Sars-CoV2. Anche in questo caso si tratta di un anticorpo monoclonale, specializzato nel riconoscere la proteina che il virus utilizza per aggredire le cellule respiratorie umane. La ricerca è stata pubblicata sul sito BioRxiv dal gruppo dell’Università guidato da Chunyan Wang.
I ricercatori hanno detto alla Bbc che saranno necessari mesi prima che il farmaco sia disponibile perchè dovrà essere sperimentato per avere le risposte su sicurezza ed efficacia.
Fonte: ANSA