Quest’emergenza, con la sua quarantena forzata, infatti, ha portato in dote almeno la riscoperta della lettura per molti che non ci erano abituati. Ma adesso? Ora si può andare nella propria libreria di fiducia, indossando guanti e mascherina e rispettando le regole fissate dai gestori.
Chi aspetta per riaprire, invece, è quella parte del commercio al dettaglio che attende ancora il via libera ufficiale. Tra questi, ci sono i negozi di abbigliamento per adulti. Si riparte, secondo le disposizioni, dalle seconda metà del mese di maggio ma nel frattempo occorre sanificare e organizzare i percorsi per i clienti.
sarebbe opportuno da parte delle autorità preposte verificare i percorsi e soprattutto le avvenute sanificazioni negli esercizi commerciali……e soprattutto che vengano tutelati i DIPENDENTI, perché si sa che per recuperare gli incassi persi i datori di lavoro sono capaci di tutto e di più!!
ATTENZIONE ASSOLUTAMENTE AL COMMERCIO ABITI USATI. TUTTO DEVE ESSERE SANIFICATO E CERTIFICATO CON NOME Della società e il nome del sanificare che sia un presidio medicale con la scheda allegata e non solo chiacchiere. DOBBIAMO CAMBIARE MENTALITÀ TUTTO TRACCIATO E FATTURATO PER LA SALUTE DEI CITTADINI
e mica è solo per l’igiene dei vestiti usati, non si conosce nemmeno la provenienza nella migliore delle ipotesi, la fattura è un optional: controllate per la salute pubblica.