È la denuncia della Fp Cgil Salerno che chiede chiarezza sull’utilizzo del personale a tempo determinato all’interno dell’azienda ospedaliera universitaria quando l’emergenza Covid19 sarà cessata.
“Praticamente – denuncia la categoria in un documento – ci si è serviti di personale a tempo determinato solo per sopperire all’emergenza, decidendo poi di lasciarlo andare via, buttando al vento sacrifici e sudore versato nel proprio territorio. Inoltre, sono ancora in attesa di stabilizzazione i lavoratori che hanno maturato i requisiti dei 36 mesi previsti dalla legge Madia entro il 31 dicembre 2019, mentre è stata avviata un’altra prima ricognizione per coloro che raggiungeranno questo requisito entro il 30 dicembre 2020.
Siamo dell’avviso – sostiene la Fp Cgil Salerno – che vadano prioritariamente concluse le stabilizzazioni relative all’anno 2019 e rinnovati i contratti di tutto il personale a tempo determinato, affinché il più ampio numero possibile di precari possa raggiungere i requisiti dei 36 mesi entro il prossimo 31 dicembre per la definitiva stabilizzazione. Alle parole di elogio – conclude il sindacato – ora attendiamo atti concreti che vadano a premiare, nel rispetto delle regole, quanti hanno servito il proprio Paese nel momento più duro della sua storia recente”.