Il rendiconto fornito alla task force regionale consente di identificare gli utenti a cui sono stati consegnati i presìdi di sicurezza. La rendicontazione non era prevista nell’accordo sottoscritto con la Regione.
L’attività che, pur aumentando il carico di lavoro delle farmacie, è stata svolta per un senso di responsabilità dei farmacisti consentendo alla Regione di avere un quadro estremamente preciso sulla consegna delle mascherine e gli utenti raggiunti. “Sono numeri importanti – ha detto il presidente di Federfarma Campania, Nicola Stabile – che confermano la collaborazione convinta, efficace e puntuale delle farmacie al progetto varato dalla Regione.
Ringrazio per la fattiva collaborazione tutti i colleghi che si sono mobilitati per raggiungere uno scopo così importante dal punto di vista sociale. Un grazie agli Ordini provinciali dei farmacisti e alle Associazioni provinciali di Federfarma che non hanno mancato di promuovere tra i colleghi l’adesione al progetto. Così come voglio sottolineare l’impegno della distribuzione intermedia e dei corrieri che svolgono un lavoro oscuro ma prezioso”.
“La risposta della categoria al progetto di distribuzione delle mascherine – ha precisato Stabile – oltre che confermare la positiva percezione da parte dell’opinione pubblica, ha contribuito all’ulteriore riconoscimento della rete delle farmacie quale strumento istituzionale di riferimento per la realizzazione di progetti di rilevanza socio-sanitaria sul territorio”.
quelle che ha mandato la regione già si sono rotte!! sia gli elastici che la federa (che ci vuole molto coraggio a chiamarla tale!!)!!!!
Però…. nell’articolo di qualche giorno fa si parlava di braccio di ferro regione e federfama per il prezzo imposto troppo basso che impediva “l’introito adeguato ” alle farmacie e altro ancora.
Nell’articolo di oggi sono diventati tutti santi………..sarebbe troppo chiedere un articolo che spiega realmente come stanno le cose?