Era detenuto nel carcere di Asti e, secondo la DDA di Napoli, si era occupato, tra l’altro, di importanti investimenti milionari in Emilia Romagna per conto del cosca casalese. Adesso è tornato a Casal di Principe (Caserta), per scontare il residuo di pena risultato inferiore a 18 mesi di reclusione. Noviello però è stato ritenuto colpevole di reati ostativi (aggravati dall’aver agevolato il clan dei Casalesi e anche di associazione mafiosa) oltre che di reati comuni.
Svuota Carceri. Scarcerato imprenditore clan Casalesi
Era detenuto nel carcere di Asti e, secondo la DDA di Napoli, si era occupato, tra l’altro, di importanti investimenti milionari in Emilia Romagna per conto del cosca casalese. Adesso è tornato a Casal di Principe (Caserta), per scontare il residuo di pena risultato inferiore a 18 mesi di reclusione. Noviello però è stato ritenuto colpevole di reati ostativi (aggravati dall’aver agevolato il clan dei Casalesi e anche di associazione mafiosa) oltre che di reati comuni.