“I ristoranti non sono ospedali”: in Campania rivolta contro il protocollo Esposito
Redazione 2
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Una vera e propria rivolta. I gestori di ristoranti, pizzerie e trattorie della campania contestano apertamente – come riporta il sito web del quotidiano “Il Mattino” – il cosiddetto “protocollo Spallanzani”, presentato alla task force regionale dallo chef Gennaro Esposito. Fipe, Aicast e Confesercenti stanno mettendo nero su bianco un documento alternativo da presentare al governatore Vincenzo De Luca per disciplinare la “fase 2” delle riaperture. In sintensi, i gestori di questi esercizi – pur riconoscendo la necessità di dotarsi di sistemi di protezione sanitaria sia dei propri dipendenti che dei clienti – chiedono che “i ristoranti non vengano trattati come gli ospedali”, auspicando delle modifiche al piano presentato per la gestione degli spazi e dei flussi.