“Oltre alle mascherine, c’è una fortissima carenza di guanti e di alcol per disinfettare. Sono introvabili nelle farmacie italiane”. A dar voce a un problema “riscontrato da Nord a Sud della penisola” è Roberto Tobia, segretario nazionale di Federfarma. “Il prezzo dei guanti, in lattice o nitrile, si è triplicato o quadruplicato negli ultimi mesi dopo l’emergenza Covid-19”.
Questo, prosegue, “deriva dall’altissimo costo di acquisto pagato dalla farmacia ai fornitori, per il fatto che le materie prime sono aumentate, la richiesta si è moltiplicata per mille e le giacenze di magazzino sono ormai finite”.
“Le uniche che stiamo distribuendo sono quei tre milioni provenienti dalla Protezione Civile ed entro domani saranno già finite a fronte di un fabbisogno di 10 milioni al giorno. Siamo subissati di richieste e purtroppo ci sono diversi milioni di mascherine bloccate e sequestrate durante i controlli, spesso per intoppi burocratici: bisognerebbe eliminare questo corto circuito”, ha detto Antonello Mirone, presidente di Federfarma Servizi, l’Associazione Nazionale dei Distributori di farmaci e dpi.
I farmacisti ormai si erano abituati a chiedere 4 euro per una mascherina…Un bel business…!!! Ora stanno facendo le rivolte contro le mascherine a 50 centesimi…!!! Fate le conclusioni un po’ voi… L’onestà è una virtù,ma molti per i soldi dimenticavo questa virtù!!!
L’ennesimo grande successo del governo Conte, il migliore degli ultimi 20 anni minimo
Poi si parla di sciacalli, questi sono anche autorizzati. Siamo l’unico paese europeo dove i medicinali costono il doppio se non il triplo della media europea. Chi sà perchè?