Alfonso Fimiani, Presidente dei Circoli dell’Ambiente, associazione già in prima linea a favore del Nucleare, dei Termovalorizzatori e del Ponte sullo Stretto, è intervenuto nel dibattito sulla “Quinta Generazione”: « Impensabile fermare il progresso: in un periodo di emergenza che ha evidenziato la necessità di implementare le infrastrutture immateriali, l’attacco ad una rete internet sempre più veloce non ha alcun senso.
Qui non si chiede di appiattirsi ed imporre un pensiero unico, ma semplicemente di impedire a soggetti perversi di scatenare il panico raccontando fatti che non esistono, dallo sbarco dei marines allo sterminio degli alberi. Fatta pulizia delle notizie false, è necessario approfondire il dibattito scientifico: ad oggi non esistono evidenze di dannosità del 5G e se non esistono è perché non ci sono nonostante le attente ricerche e sperimentazioni.
L’alternativa rimane sempre quella di tornare all’età della pietra: è il modello di decrescita felice che noi non accettiamo e che abbiamo contrastato fin dalla nostra nascita, arrivando anche a presentare in conferenza stampa alla Camera dei Deputati il nostro Manifesto per la Crescita Sostenibile ».