Risulta infatti che questi ultimi – si legge – siano gli unici ad essere stati economicamente penalizzati dalle vicende del Covid-19 laddove, invece, alcuna decurtazione è stata prevista né per le consulenze né per le ditte di pulizie degli impianti affidatari.
Considerando che i Commissari hanno ricevuto segnalazioni circa il fatto che molti automobilisti, approfittando dei mancati controlli, hanno utilizzato in questi giorni i parcheggi senza pagare alcun ticket, si chiede di valutare l’ipotesi di procedere verso una “normalizzazione” delle attività sin dalla data del 18 maggio.