Gli unici dati inconfutabili, a tutt’oggi, restano quelli che individuano l’azienda, da anni al centro di indagini della magistratura, quale come responsabile dei danni ambientali e biologici nella frazione Fratte, area tra l’altro densamente popolata”. A dichiararlo i consiglieri regionali M5S Michele Cammarano e Vincenzo Viglione, che hanno presentato un’interrogazione sul rinnovo dell’autorizzazione integrata ambientale alle Fonderie Pisano.
“La sensazione è che si sia trattato di un vero e proprio blitz realizzato col favore dell’emergenza Coronavirus, in un periodo nel quale, causa lockdown, ai comitati civici era impedito di poter manifestare il proprio dissenso.
La popolazione residente – scrivono Viglione e Cammarano nell’interrogazione – è fortemente preoccupata per i danni alla salute, considerati i risultati degli accertamenti sull’inquinamento da polveri sottili. Nelle loro numerose denunce, infatti, molti residenti hanno lamentato allergie e patologie delle vie respiratorie, che sarebbero state provocate dalle esalazioni e immissioni provenienti dallo stabilimento”.
Il solito BABBA
Diciamolo chiaro chiaro, la regione Campania ha dato alle fonderie pisano la licenza di uccidere è sì come a 007 avete capito bene. Sono di Fratte e ho i bronchi rovinati dai miasmi di quest’inverno di industria
Ucci ucci sento puzza di de lucucci
io non ho capito perchè in questo periodo di poco traffico automobilistico non è stato preteso un controllo dei livelli di inquinamento all’Arpac nè l’ha richiesto la Pisano così da chiarire una volta per tutte se l’inquinamento in quella zona dipende solo dalle fonderie o anche senza di loro la situazione non sarebbe molto meglio
La Regione Campania ha preferito i Pisano alla salute dei cittadini ma ha dimenticato che i cittadini hanno l’arma del voto
La colpa è della popolazione che lo permette..A lottare sono sempre i soliti ma la “massa”per dare voce al comitato per dire siamo tanti,dov’è?
Quando chiusero la fabbrica per mesi gli operai fecero un corteo usando anche i ragazzi delle scuole e bloccarono Salerno con centinaia di persone. A Salerno chi decide lo fa”cercando di accontentare il maggior numero di votanti,noi cittadini non siamo niente e moriamo in silenzio,ma la colpa è solo nostra