Ristoratori in rivolta, regole Inail troppo severe: “Così non si riapre, ma si fallisce”
Redazione 2
Stampa
A meno di una settimana dalla possibile riapertura al pubblico, i ristoratori campani sono in rivolta perchè ritengono che il protocollo dell’Inail contenga regole troppo severe. Tra distanze da rispettare tra i tavoli, sanificazione da effettuare, dispositivi di protezione da utilizzare e tante altre misure da seguire, sarà quasi impossibile adeguarsi. E le preoccupazioni del settore – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – sono state presentate con vigore da Massimo Di Porzio, presidente regionale di Fipe Confcommercio: «Se le regole adottate saranno quelle suggerite dal documento presentato dell’Inail, allora il futuro della ristorazione sarà drammatico. Almeno la metà dei locali non riaprirà il 18 e rischia di non riapriremai più i battenti».